Sistema di verniciatura
Strato per strato: composizione delle vernici dei veicoli
Oltre a catturare lo sguardo, la verniciatura di ogni veicolo funge da importante strato protettivo. I rigorosi requisiti posti alla verniciatura possono essere soddisfatti solo tramite un sistema multistrato.

Composizione delle vernici
La base dei moderni prodotti vernicianti è costituita dalle resine sintetiche, anche dette leganti, che determinano le proprietà fisiche della vernice, ad esempio essiccazione, formazione del film, brillantezza, adesione o resistenza agli influssi esterni.
Per tutti i prodotti vernicianti, come ad esempio fondi o smalti, le resine sintetiche con le caratteristiche desiderate, vengono miscelate, e quindi combinate, con altri componenti.
Per ottenere una verniciatura resistente, occorre applicare ed essiccare la vernice. Il calore nella cabina di verniciatura fa sì che le resine sintetiche si leghino in modo permanente e formino una rete che riveste la carrozzeria.
E cosa accade in seguito a un danno di verniciatura? Scoprite maggiori informazioni sulla “verniciatura di ripristino”.
Inoltre, scoprite le nostre vernici di ripristino per autoveicoli, vernici per veicoli commerciali e vernici per le auto d’epoca




Come si prepara la verniciatura
- Supporto
Negli interventi di riverniciatura o ripristino si rimuovono innanzitutto i residui di vernice e di ruggine e la carrozzeria viene accuratamente pulita e sgrassata. Il supporto deve essere privo di particelle di sporco, catrame, olio e cera.In seguito, la carrozzeria viene sottoposta a carteggiatura. Assieme alla rimozione di residui di vernice e ruggine, questa operazione consente di ottenere un’aderenza ottimale. Inoltre, è indispensabile per livellare eventuali irregolarità. La grana della carta abrasiva viene scelta in funzione dello strato successivo.
- (Primer per saldature)
Qualora si rendano necessari interventi di saldatura di ampia portata che richiedono molto tempo, è opportuno applicare un primer per saldature. Innocuo in termini di formazione di gas e fumi durante la saldatura, il primer previene la bruciatura completa dello strato adiacente e la comparsa di schizzi pericolosi. Lo strato va rimosso dopo la saldatura, prima di procedere all’applicazione dello stucco. - Stucco
Lo stucco permette di riempire e livellare eventuali irregolarità. Il processo può avvenire in una o più fasi di lavorazione sotto forma di stuccatura ad alto spessore o fine e viene seguito dalla carteggiatura. - Fondo riempitivo
Il fondo garantisce l’adesione tra i singoli strati e, dunque, la resistenza del sistema di verniciatura. Inoltre, livella piccole irregolarità, assicura un supporto liscio e omogeneo, funge da barriera protettiva contro i colpi di sasso e conferisce alla finitura un’ottica di prestigio. - Smalto
Attraverso l’applicazione dello smalto si ottiene lo strato del sistema di verniciatura che cattura lo sguardo, in quanto dona colore, brillantezza ed effetti. Si è soliti distinguere tra sistemi di smalto monostrato (tinte pastello a lucido diretto) e doppio strato (smalto + trasparente). Per giungere al colore giusto, si possono inoltre applicare più strati di smalto (base opaca). - Trasparente
Infine, uno strato di vernice trasparente protegge l’intera verniciatura da influenze esterne come ad esempio vento, agenti chimici e atmosferici, colpi di pietrisco oppure spazzole di autolavaggi. Inoltre, il trasparente conferisce alla verniciatura il grado di brillantezza desiderato: da estremamente brillante a opaco.
